Come Ti Trovano Le Zanzare

L'incredibile arsenale di localizzazione delle zanzare!
Quel fastidioso ronzio vicino all'orecchio nelle notti estive non è casuale: è uno dei sistemi di caccia più sofisticati della natura in azione. Le zanzare non volano semplicemente sperando di imbattersi in te. Eseguono un'operazione di localizzazione precisa in tre fasi, perfezionata nel corso di milioni di anni.
Il sistema di caccia in tre fasi
Questi minuscoli insetti volanti sono essenzialmente dei sistemi di sorveglianza ambulanti (beh, volanti). Le loro abilità di caccia farebbero invidia a qualsiasi spia!
Le zanzare sono essenzialmente delle piattaforme sensoriali volanti in grado di integrare contemporaneamente più segnali sensoriali per trovare i loro ospiti con notevole precisione.
Ciò che le rende così brave a trovarci è il modo in cui passano da un senso all'altro man mano che si avvicinano. È un po' come un missile che diventa più preciso man mano che si avvicina al bersaglio.
La maggior parte dei cacciatori ha bisogno di vederti, ma le zanzare? Possono trovarti nel buio più totale. È come se indossassero occhiali per la visione notturna, avessero telecamere termiche e un olfatto da segugio, il tutto racchiuso in qualcosa di più piccolo di un chicco d'uva passa!
Il tuo respiro ti tradisce
La caccia inizia quando una zanzara rileva l'anidride carbonica del tuo respiro da una distanza massima di 15 metri. Prima ancora di sentire quel fastidioso ronzio, sei già nel loro menu.
Il loro rilevamento di CO₂ è incredibilmente sensibile. Hanno sensori speciali vicino alla bocca in grado di rilevare minime variazioni nei livelli di anidride carbonica. Quando espiri, rilasci circa il 4% di anidride carbonica, molto più dell'0,04% presente nell'aria normale. Questo crea una scia invisibile che conduce le zanzare direttamente a te.
L'anidride carbonica attiva il loro istinto di caccia e le indirizza verso il luogo in cui ti trovi.
Questi piccoli vampiri sono in grado di rilevare anche piccoli aumenti di anidride carbonica al di sopra dei livelli atmosferici normali. Questo spiega perché alcune persone potrebbero essere delle calamite per le zanzare:
- Le persone che fanno esercizio fisico producono più anidride carbonica.
- Le persone più robuste in genere rilasciano più CO₂.
Quando una zanzara femmina (solo le femmine pungono!) rileva questa scia di CO₂, inizia a volare a zig-zag per rimanere nella tua nuvola di respiro invisibile.
Il calore del tuo corpo ti tradisce
Quando la zanzara si avvicina a circa 70 centimetri, succede qualcosa di interessante: inizia a usare i suoi sensori di calore. Sì, le zanzare hanno praticamente dei rilevatori a infrarossi incorporati!
Questi sensori di calore possono rilevare differenze di temperatura minime, fino a 0,2 °C. Sono così sensibili da percepire la differenza tra la tua fronte e la tua guancia dall'altra parte della stanza.
Studi recenti hanno dimostrato che le zanzare sono particolarmente brave a rilevare le temperature che corrispondono a quelle della pelle umana (32-38 °C). Amano particolarmente le fonti di calore a 34 °C, che è esattamente la temperatura della nostra pelle.
Le zanzare usano il tracciamento termico per creare una mappa termica del tuo corpo, che permette loro di individuare aree specifiche dove nutrirsi.
Ecco perché le zanzare spesso pungono le caviglie, i polsi e il viso. Questi punti hanno la pelle più sottile e più vasi sanguigni vicino alla superficie, il posto ideale per questi insetti che cercano il calore.
Il viso è particolarmente attraente perché combina sia il calore che la CO₂ concentrata proveniente dalla respirazione. È praticamente l'idea che una zanzara ha di un ristorante a cinque stelle.
Il tuo odore personale chiude l'affare
Quando una zanzara si avvicina a circa 1-2 metri da te, attiva il suo sistema di rilevamento più sofisticato: l'olfatto. La tua firma chimica unica diventa la conferma finale che sei buono da mangiare.
Le zanzare hanno numerosi recettori olfattivi sulle antenne, che consentono loro di rilevare un'ampia gamma di composti chimici emessi dagli esseri umani.
Ciò che è sorprendente dell'olfatto delle zanzare non è solo la loro capacità di rilevare queste sostanze chimiche, ma il modo in cui elaborano queste informazioni per prendere decisioni. I loro minuscoli cervelli eseguono un'integrazione complessa che rivaleggia con alcuni dei nostri sistemi più sofisticati.
Le sostanze chimiche che attraggono maggiormente le zanzare includono:
- Acido lattico dal sudore.
- Ammoniaca dalla scomposizione delle proteine.
- L'octenolo presente nel tuo respiro e nel tuo sudore.
- Vari acidi grassi prodotti dai batteri della pelle.
I batteri presenti sulla tua pelle giocano un ruolo fondamentale nel determinare quanto sei appetibile per le zanzare. Questi batteri degradano le tue secrezioni naturali, creando composti che attraggono o respingono le zanzare.
Alcune persone producono naturalmente sostanze chimiche che sono più appetibili per le zanzare. Questo spiega perché, durante una grigliata in giardino, alcune persone possono essere punte decine di volte mentre altre non vengono toccate.
La ricerca ha confermato che le persone con quantità maggiori di determinati acidi sulla pelle attirano molto di più l'attenzione delle zanzare rispetto ad altre. Non è solo sfortuna, è chimica!
Il sistema di tracciamento completo
Ciò che rende le zanzare dei cacciatori davvero straordinari non sono solo queste capacità sensoriali individuali, ma il modo in cui mettono insieme tutte queste informazioni in tempo reale. I loro minuscoli cervelli elaborano contemporaneamente gli input provenienti da tutti e tre i sistemi sensoriali.I ricercatori hanno scoperto che le zanzare modificano costantemente il loro approccio in base ai cambiamenti degli input sensoriali, creando quella che è fondamentalmente una mappa di probabilità della tua posizione.Quando un input sensoriale viene bloccato, le zanzare compensano affidandosi maggiormente agli altri. Questo sistema di backup le rende incredibilmente difficili da evitare. Ti copri di repellente per mascherare il tuo odore? Continueranno a seguire la tua traccia di CO₂ e calore. Tratieni il respiro per ridurre la CO₂? Ti troveranno attraverso il calore e i segnali chimici.
Questo sistema di tracciamento adattivo spiega perché le zanzare rimangono cacciatori così efficaci nonostante i nostri migliori sforzi. Non hanno bisogno di condizioni perfette: si sono evolute per trovarci in quasi tutte le circostanze.
Perché è importante
Queste incredibili capacità sensoriali non sono solo curiosità interessanti. Capire esattamente come le zanzare ci tracciano aiuta i ricercatori a sviluppare repellenti e trappole migliori in grado di interferire con parti specifiche dei loro sistemi di localizzazione.
La prossima volta che senti quel prurito, prenditi un secondo per apprezzare lo straordinario risultato sensoriale che ha portato al tuo disagio. Non sei stato scelto a caso: sei stato localizzato, rintracciato e preso di mira da uno dei sistemi di caccia più sofisticati della natura, il tutto racchiuso in un cervello più piccolo di una capocchia di spillo.
Non è incredibile come un insetto così piccolo riesca a superarci in astuzia in modo così costante? La prossima volta che qualcuno si lamenterà delle zanzare che “lo trovano sempre”, saprai esattamente perché succede!
Quale parte del sistema di tracciamento delle zanzare ti stupisce di più? Il rilevamento di CO₂ da 15 metri di distanza? I sensori di calore in grado di rilevare una differenza di 0,2 °C? O forse il fatto che la tua chimica corporea unica potrebbe renderti più attraente per questi minuscoli succhiasangue rispetto ai tuoi amici?
Ulteriori letture e riferimenti:
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